Sono tanti i cittadini interessati alle modalità tramite cui ottenere un rimborso ZTL a Palermo: prima di entrare nel dettaglio e di esporne le procedure, tuttavia, è utile fare un passo indietro per comprendere perché si sono resi necessari dei rimborsi di questa tipologia.
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Che cos’è la ZTL
Alcuni anni addietro l’amministrazione comunale palermitana scelse di attivare una ZTL, ovvero una zona a traffico limitato.
Come noto, la zona a traffico limitato è una particolare area della città in cui viene impedita la circolazione a determinate categorie di veicoli per quel che concerne specifiche date e fasce orarie, è dunque evidente che l’obiettivo di una misura simile è quello di ridurre le emissioni inquinanti e di limitare il traffico cittadino.
Non sono affatto poche le città italiane che vivono una situazione di eccessivo traffico, il quale si accompagna molto spesso ad una presenza di polveri sottili nell’aria davvero molto elevata, proprio per questa ragione quella della zona a traffico limitato è una misura che accomuna molte città dalle dimensioni importanti.
Ovviamente tutte le zone a traffico limitato sono monitorate da appositi sistemi di telecamere, di conseguenza gli automobilisti che non rispettano le disposizioni vanno certamente incontro a delle sanzioni; non è il caso di soffermarci oltremodo su argomenti quali multa ZTL Palermo costo e casi, quel che è utile sottolineare è che il sistema di sicurezza impedisce in modo totale la possibilità di restare impuniti laddove non si rispettino tali restrizioni.
I cittadini palermitani si interessarono subito a questa novità, cercando subito di conoscere nel dettaglio che tipo di limitazioni erano previste.
Era comprensibile, d’altronde, il timore di non potersi muovere liberamente, magari per poter raggiungere il luogo di lavoro, così come di incappare in delle sanzioni, per questo motivo il numero verde ZTL Palermo che fu attivato appositamente in quei mesi fu letteralmente preso d’assalto con migliaia di telefonate ad opera di cittadini che necessitavano di chiarimenti.
Il TAR congelò momentaneamente il progetto del Comune di Palermo
Nel mese di aprile 2016, tuttavia, il TAR congelò il progetto della ZTL nel centro di Palermo fino al successivo mese di novembre, e proprio per questa ragione molti cittadini hanno avuto l’esigenza di richiedere un rimborso ZTL Comune di Palermo.
I rimborsi che stiamo descrivendo, dunque, non hanno nulla a che vedere con le multe ZTL Palermo: a richiedere il rimborso infatti non sono stati i cittadini che hanno ricevuto una multa a loro avviso illegittima, bensì quei cittadini che avevano regolarmente acquistato un pass prima che intervenisse il parere del TAR.
Dal momento che il progetto della ZTL a Palermo è rimasto in stand by per alcuni mesi, il Comune ha quindi provveduto a rimborsare tutti quei cittadini che avevano colto l’opportunità di acquistare una card che avrebbe concesso loro la possibilità di accedere nel centro cittadino, dunque nelle aree incluse dalla ZTL.
Il Comune ha offerto la possibilità, ai cittadini, di ottenere il loro rimborso ZTL Palermo in due diverse modalità: via web o via SMS. Scopriamole subito nel dettaglio.
Richiesta di rimborso online dal sito ufficiale del Comune di Palermo
Per quanto riguarda la prima opzione, ovvero la richiesta di ottenimento del rimborso eseguita online, il sito web di riferimento è quello ufficiale del Comune di Palermo.
In questo sito istituzionale è stato previsto un apposito form che va semplicemente compilato in ogni punto, senza dover procedere con alcuna registrazione.
Si può scegliere tra due diverse modalità di pagamento per quel che riguarda la ricezione del rimborso: bonifico bancario, il quale viene eseguito presso l’IBAN indicato, oppure attraverso consegna manuale di un assegno.
L’assegno di rimborso può essere consegnato a domicilio, oppure può essere consegnato manualmente presso gli sportelli Amat.
Richiesta di rimborso via SMS
La seconda modalità di ottenimento del rimborso ZTL Palermo, quella via SMS, prevede invece questo iter: i cittadini interessati non devono fare altro che inviare un semplice SMS al numero 339.9942927.
All’interno del messaggio è necessario scrivere esclusivamente il codice fiscale del richiedente seguito dalla sigla “ZTL”; il sistema invierà in automatico un’indicazione dell’orario e del luogo i cui sarà possibile ritirare l’assegno di rimborso.
Ovviamente l’assegno può essere riconosciuto esclusivamente all’intestatario del pass, il quale deve presentare il suo documento di identità affinché la sua identificazione possa avvenire correttamente.
È utile sottolineare che in seguito al menzionato “congelamento” avvenuto nel 2016, il TAR ha consentito al comune palermitano di attivare la ZTL sul proprio territorio, di conseguenza oggi, a Palermo, è attiva una zona a traffico limitato minuziosamente controllata da un apposito sistema di telecamere.