Come richiedere un rimborso App Store per un’app difettosa sul proprio iPhone? Qual è la procedura da seguire? Ecco quali sono tutte le modalità e le procedure per ottenere un rimborso al 100%.
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Chi ha diritto al rimborso
A chi spetta il rimborso da parte di iTunes? Semplice: basta aver effettuato un acquisto digitale ed essere nei 90 giorni lavorativi utili per fare richiesta di indennizzo. Naturalmente, se l’app funziona e semplicemente non piace, non si potrà chiedere rimborso.
Come fare: la procedura completa
La prima cosa da fare è andare al proprio account di iTunes. Dal proprio profilo, sarà necessario cercare la voce Cronologia ordini. A destra, si troverà la voce Elenco completo.
Ora, si deve scegliere l’acquisto dell’app difettosa e cliccare su Segnala un problema. Così, si arriverà a una seconda pagina di Login. Questo passaggio serve al servizio di assistenza per verificare l’identità dell’utente. A questo punto, è necessario cliccare di nuovo su Segnala un problema.
In questo modo, si otterrà finalmente un modulo per richiedere il rimborso dall’App Store. Infatti, si deve selezionare una motivazione della richiesta dal menù a tendina e descrivere poi in dettaglio di cosa si tratta dalla casella di testo successiva.
Il rimborso verrà accreditato solo se Apple riterrà la richiesta valida. In questo caso, si riceverà una conferma via email, con i tempi previsti per l’accredito. La procedura è valida per sistemi iOS e MacOS.
Infatti, per entrambi i sistemi, l’utente utilizza lo stesso ID Apple e, di conseguenza, approderà sempre al suo profilo per poter fare la richiesta di rimborso per un’app difettosa.
A chi rivolgersi per un rimborso App Store per libri e giochi
In questi casi, per fare la richiesta di rimborso, è necessario che la domanda sia stata fatta entro 14 giorni lavorativi dall’acquisto. Anche qui, il “Non mi piace” non sarà considerato come una valida motivazione.
Per il resto, si segue la stessa procedura completa che per le app di altro genere. Infatti, basta andare alla cronologia dei propri ordini, verificare l’elenco completo e segnalare il problema.
La richiesta di rimborso potrà essere accettata anche per acquisti fatti per errore, a patto di agire tempestivamente. Così, sarà più facile per il servizio di assistenza clienti di Apple verificare il mancato o lo scarso utilizzo e procedere così al rimborso.
Una volta effettuata la richiesta, l’app non potrà essere più utilizzata. Per usarla, sarà necessario scaricarla di nuovo.
In quanto tempo arriva il rimborso
L’indennizzo arriva entro 5-7 giorni lavorativi dalla richiesta, solo se si riceve l’email positiva da parte del servizio di assistenza di Apple. Altrimenti, si perde in automatico il diritto al rimborso. Per gli accrediti sui conti correnti online, potrebbe essere necessario qualche giorno in più.
Per saperne di più, si può contattare direttamente l’assistenza clienti Apple direttamente dal sito ufficiale.
Assistenza clienti Apple: tutti i contatti
I contatti del servizio clienti sono soprattutto online. In ogni caso si può sempre tentare cercando lo store della propria zona di riferimento dalla pagina ufficiale, con tutti gli indirizzi.
Per ottenere direttamente un contatto con un operatore, almeno via email, si può utilizzare il form di contatto. Una volta approdati sulla pagina, basta andare sul servizio per trovare il modulo di contatto Apple e ottenere una risposta entro 2 giorni lavorativi, sempre via email.
In alternativa, per chi cerca assistenza tecnica, si può utilizzare il numero verde, quindi gratuito per i numeri di rete fissa 800.915.904. In questo modo, si potrà parlare direttamente con un operatore e farsi seguire durante la procedura di rimborso.
Consigli utili
Prima di richiedere ad Apple un rimborso dall’App Store, è importante verificare che il difetto sia nell’app e non nel dispositivo. Per questo, è bene cancellare la cronologia e qualche app, che magari possono occupare la memoria e rendere impossibile l’utilizzo della nuova applicazione appena scaricata.
In più, la cosa fondamentale è ricordarsi dei giorni previsti per poter richiedere un indennizzo. Infatti, trascorso il numero di giorni previsto, Apple si rifiuterà di riconoscere all’utente il giusto rimborso.
Più dettagli ci sono nella richiesta, più ci sarà la possibilità di ottenere indietro il denaro speso. Infatti, una volta che il servizio di assistenza risponde dichiarando che l’utente non ha diritto al rimborso, non c’è modo di fare una seconda richiesta e la procedura si ferma lì.
Questo sistema serve a tutelare Apple da utenti che possono richiedere indennizzi continui, anche in caso di app funzionanti, o più volte nello stesso periodo di tempo.
Poter contare su un servizio di assistenza affidabile e gratuito è uno dei punti di forza di Apple. Infatti, la procedura guidata per richiedere un indennizzo per un’app danneggiata è stata semplificata nel 2014. In più, chi ha un profilo Apple, può richiedere assistenza anche per i prodotti fisici acquistati, soprattutto se hanno la protezione in più, l’Applecare.
Per saperne di più, si può consultare la pagina di assistenza di Apple e chiedere tutte le informazioni utili per ottenere finalmente un rimborso completo per app che non funzionano o che creano problemi al sistema operativo.